C’è una leggenda che imperversa nei sette mari: una creatura mostruosa che attira i marinai con la speranza di un porto sicuro, di un faro, per poi trascinarli sott’acqua con le loro barche! È il temibile Granchio-Faro (possiamo tradurlo così), che molti giurano di aver incontrato!
Un mostro mitologico di dimensioni spropositate, oppure un tenero collezionista di piccole barche? The Legend of the Crabe Phare è un cortometraggio francese, vincitore di numerosi presi, che presenta al mondo il gigantesco crostaceo. Gli autori propongono una lieve e spensierata riflessione sulla natura (il Granchio), quasi impassibile nei confronti dei destini umani, e sul rischio di un turismo folle, di una utilizzo senza ritegno della natura stessa.
La morale, se così possiamo chiamarla, però, è celata dietro uno splendido gusto per la narrazione e l’animazione che incanta. I colori e l’inventiva di questo corto sono supportati da una colonna sonora quasi fischiettata, a suggerire che possiamo prendere le cose anche con leggerezza, di tanto in tanto. Senza rimanere bloccati nelle basse acque dei nostri problemi, come fa il nostro amico Granchio.
