mercoledì, Novembre 26, 2025
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Give Me 5 (The Tourist Edition) | vol. 133

 

Ieri sera, poco prima di dormire, ho passato un’oretta a pianificare viaggi che non vedo l’ora di fare.
È bastato che Ross (sì, sto guardando Friends almeno 15 anni dopo il momento in cui avrei dovuto. Possiamo non parlarne oltre?) citasse il “Festival delle Luci” e io subito ho pensato ad Amsterdam, poi ho detto “vorrei tornare a Lisbona!”, di colpo ho cercato voli per New York e il Vietnam su Google Flights (fa schifo, lo so. Ma non sceglievo io), per scoprire infine che Ryanair ha un diretto da Bologna alla Giordania.
Quindi: da una frase banale su Netflix, eccomi con in mano 5 itinerari in più e il valore di una Panda usata in meno nelle tasche.

Ma cosa ci importa, a cosa serve il denaro sotto i materassi? Ci sono poche cose più efficaci contro la depressione da fine weekend che pensare a un aereo, una stanza in una città da visitare e una Lonely Planet tutta rovinata.

Il senso non è nemmeno poi farlo per forza, il viaggio.
Sta tutto nell’idea di essere altrove, forse da solo con un foglio di carta e una penna, forse con una persona a cui vuoi bene, forse con un branco di debosciati che ti faranno tornare più stanco di prima.
Sta tutto nell’immaginare strade in cui perdersi e ritrovarsi (spesso le due cose coincidono), assaggiare, collegare un odore a una piazza, associare un disco a una città (ad esempio, per me Torino è questo), pensare che mentre i colleghi sono in ufficio tu stai scoprendo un ristorante-supermercato bellissimo nel mezzo del niente in Irlanda.

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Anche solo a scriverle, queste cose, mi sono dimenticato che oggi è lunedì. Non è già un risultato spettacolare?
La playlist di oggi, autorizzata dal Ministero della Sanità come cura contro il Monday Blues, vi suggerisce 5 mete cercando di tenersi alla larga da London Calling e New York New York.

Montparnasse – Elbow
Prospettiva Nevski – Franco Battiato
J’Adore Venise – Ivano Fossati
Marching Bands of Manhattan – Death Cab for Cuties
Rome – Phoenix

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Mattia Pace
Mattia Pace
Socievole, astemio, alto, discotecaro, vegano, sereno, cattolico, interista, analfabeta, biondo, metallaro, amante dei gatti. Ecco tutto ciò che non sono, se vi interessa il resto beviamoci una birra.
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